L’Infiorata di Pescasseroli nasce nel 1991 per l’intraprendente iniziativa dell’Abate Parroco Don Vincenzo De Mario che, in occasione della processione del Corpus Domini, volle affiancare agli storici altarini rappresentanti eventi delle sacre scritture, un tappeto ornamentale composto da fiori e altri materiali.
La tecnica usata fin dall’inizio consiste nell’utilizzo di dime modulari e non, in legno compensato. Quest’ultime, rinnovate annualmente, sono posizionate a terra e riempite con vari materiali colorati. Eseguita questa operazione, vengono tolte le dime e completati i riempimenti degli spazi vuoti. Il contorno di tutti i disegni viene riempito con foglie di mortella, pazientemente selezionate dalle anziane del paese.
Così facendo il tappeto prende forma per circa 2 km, intervallato da disegni infiorati a tema sacro.
Ai materiali utilizzati nelle prime edizioni (posa di caffè e petali di fiori), si sono aggiunte, nel tempo, sostanze di diversa natura (vetro, segatura, trucioli, sabbia, farine varie ecc…).
Dopo l’accurata preparazione dei fiori e dei materiali, che nei giorni precedenti la festa, vedeva alacremente impegnato il Parroco Don Vincenzo con i ragazzi della Parrocchia, il tappeto viene composto con corale partecipazione popolare, per le vie del paese nell’arco di una nottata dalle 03:00 alle 10:00 del mattino seguente.
Soltanto il sacerdote con il SS. Sacramento ha il privilegio di camminare sul tappeto di fiori durante la processione, mentre il popolo segue ai lati.